Il contributo a fondo perduto arriva fino a 10.000 euro, a favore delle imprese per un nuovo progetto su un mercato estero.
Erogato come “Voucher per l’internazionalizzazione”
Il voucher servirà a finanziare l’inserimento in azienda di un temporary export manager capace di studiare, progettare e gestire i processi e i programmi sui mercati esteri.
IMPRESE BENEFICIARIE:
Potranno beneficiare dell’agevolazione le micro, piccole e medie imprese costituite in società di capitali, anche in forma cooperativa, e le reti di impresa, che abbiano fatturato almeno 500mila euro in almeno uno degli ultimi tre esercizi. Tale limite di fatturato non è previsto per le start-up innovative.
SPESE AMMISSIBILI:
Verranno assegnati 10.000 euro di singoli voucher a fondo perduto per l’inserimento in azienda di un temporary export manager per almeno sei mesi.
Per avere accesso al voucher l’impresa deve intervenire con un cofinanziamento che, per il primo bando è di almeno 3mila euro (il costo complessivo sostenuto dall’impresa per il servizio deve essere, pertanto di almeno 13mila euro).
L’azienda deve rivolgersi ad una Società fornitrice dei servizi scegliendola tra quelle inserite nell’ apposito elenco presso il Ministero.
BANDO N.2 : L’azienda potrà partecipare anche all’assegnazione di un secondo bando, di euro 8.000, ma anzichè partecipare con sole 3.000 (come nel primo bando), dovrà partecipare con una quota di capitale proprio di 5.000 euro.
INFORMAZIONE TEMPESTIVA:
E’ consigliabile compilare il piu’ dettagliatamente possibile il modulo sottostante per ricevere l’allerta dei prossimi bandi in uscita per agevolare l’export.