Metterti in
proprio è sempre stata la tua passione?
Hai tante
idee ma non hai i mezzi per realizzarle?
Il commercio
di pellet può essere una valida opportunità di guadagno.
L’Italia
rappresenta uno dei più grandi mercati per i sistemi di riscaldamento con il
pellet in Europa grazie agli enormi vantaggi che può offrire rispetto ai
combustibili tradizionali.
Risparmio
economico ed energetico sono le motivazioni principali che spingono le famiglie
italiane all’acquisto di questo prodotto. Il numero si stufe a pellet
installate nel nostro Paese è circa di 1,5 milioni di unità.
COME INIZIARE L’ATTIVITA’ CON I
CONTRIBUTI A FONDO PERDUTO
Ai nuovi imprenditori
verrà concesso un contributo pari al 50% dell’investimento da effettuare (da
non restituire) concedendo per il restante 50% un finanziamento a rate a tasso
agevolato.
Scarica da
questo link la lista dei beni agevolabili https://www.contributiregione.it/impresa_nuova.php
Ecco i
requisiti fondamentali per poter avviare il commercio di pellet.
1)
NON
AVERE LA P.IVA INTESTATA
2)
NON
ESSERE OCCUPATO
3)
NON
SUPERARE I 25.000 DI INVESTIMENTO TRA ARREDI,ATTREZZATURE E RISTRUTTURAZIONI.
Esempio
di investimento per iniziare l’attività:
BENI STRUMENTALI
FURGONE (per le consegne degli ordini) 15.800,00
MULETTO (per carico e scarico bancali) 6.500,00
PC (per controllo giacenze di magazzino) 900,00
SITO INTERNET (per pubblicità) 1300,00
INSEGNA PUBBLICITARIA 500,00
__________
25.000,00 Euro
+ SPESE AFFITTO 5.000,00
Euro
__________
30.000,100 Euro
EURO 30.000 E’ L’IMPORTO SU CUI VERRA’ CALCOLATO
IL CONTRIBUTO A FONDO PERDUTO DEL 50%
Consigli utili per condurre al meglio
la tua attività.
1)
Punta
sulla qualità del prodotto vendendo pellet di qualità come quello ottenuto dal
FAGGIO e CONIFERE;
2)
Differenziati
dalla concorrenza offrendo la consegna a domicilio;
3)
Stringi
accordi con varie tipologie di clienti come le ferramente al dettaglio e
all’ingrosso che vendono già questo prodotto. Potrebbero diventare potenziali
clienti.